Sergio Risaliti terrà la conferenza “Da Pollock a Koons”. Un excursus sugli artisti contemporanei nei luoghi simbolo di Firenze
di redazione
FIRENZE – Allo Spazio A prosegue il ciclo di incontri ‘Contaminazioni’. L’ospite di questo venerdì, il 26 febbraio, sarà Sergio Risaliti che terrà la conferenza “Da Pollock a Koons”. Si tratta di un excursus sugli artisti contemporanei portati a Firenze negli ultimi anni, che hanno trovato posto nei luoghi simbolo della città. In un continuo dialogo tra antico e contemporaneo. “Piuttosto che un museo di arte contemporanea, è la città ad aprirsi al contemporaneo”, ha spiegato Risaliti. Incursioni che spaziano tra moderno, modernismo e post-moderno, per aggiornare e re-inventare il rapporto con il passato. Il tutto promuovendo nuove letture e interpretazioni dell’antico. Nella conferenza, che si terrà alle ore 17.30, si parlerà della mostra che nel 2014 ha accostato Jackson Pollock a Michelangelo. Ed anche dell’evento che ha portato Jeff Koons lo scorso anno in piazza della Signoria. Proprio di fianco alla statua del David. Ma si parlerà pure degli interventi di Mimmo Paladino a Firenze e del riposizionamento del David sugli sproni del Duomo. Come previsto originariamente, durante Florens 2010.
Sergio Risaliti (Prato 1962) è salito alla ribalta della nuova generazione di critici italiani come direttore artistico di Palazzo delle Papesse. Centro comunale per l’arte contemporanea istituito dal Comune di Siena con sede in un antico palazzo restaurato e ristrutturato, fra il 1998 e il 2001. Ha ideato eventi di grande richiamo. Personali di Dine, Bacon, Beuys, Burri. Mostre storiche come “Savinio-Pascali” e collettive su temi contemporanei. Aperture a collezioni straniere di prestigio come quella della parigina Fondation Cartier. In più, l’edizione non solo di cataloghi ma di libri sull’attualità culturale (“Espresso. Arte oggi”, ed. Electa 2001), l’organizzazione di convegni internazionali come quello dell’IKT. Eventi che hanno lanciato Siena fra i centri di maggiore richiamo in Italia per il contemporaneo. Dal 2001 Risaliti ha iniziato a curare mostre ed eventi per le istituzioni di Firenze. Da solo (“Boom”, “Working”, “Insider”) o in collaborazione con Achille Bonito Oliva (“Belvedere dell’Arte/ Orizzonti” 2003). Ha curato “Eco e Narciso”, 12 installazioni di altrettanti noti artisti negli eco musei della provincia di Torino. Recentemente ha curato le mostre personali a Forte di Belvedere di Giuseppe Penone (“Prospettiva vegetale”, 2014) e di Antony Gormley (“Human”, 2015).
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