Arte

Casa Testori: full immersion nell’arte con Tragödie di Silvia Argiolas e Marica Fasoli

Insieme all’arte di Anna Caruso, Casa Testori apre oggi le porte ad altre due artiste: Silvia Argiolas e Marica Fasoli.
La mostra delle due artiste è allestita al piano terra della dimora natale dello storico dell’arte e chiude il ciclo della rassegna Pocket Pair.

 

di redazione

MILANO – Arte a tutto tondo a Novate Milanese, e precisamente a Casa Testori.
La nota Biblioteca d’Arte di Giovanni Testori, celebre scrittore e storico dell’arte, inaugura oggi tre mostre. Oggi, alle ore 18, insieme alla personale di Anna Caruso, ospitata al primo piano (e di cui abbiamo parlato ieri in un altro articolo), sarà inaugurata anche Tragödie di Silvia Argiolas e Marica Fasoli. Come quella della Caruso, anche questa mostra al piano terra sarà visitabile dal 21 giugno al 20 luglio e poi dal 26 agosto all’8 settembre 2019 (ingresso libero).

Medea. Silvia Argiolas. Courtesy Collezione Rivabella

Tragödie è un progetto espositivo a cura di Ivan Quaroni, che chiude il ciclo della rassegna Pocket Pair, rientrante nella programmazione 2018/2019. Si tratta di una rassegna, curata da Marta Cereda, che si propone di sottolineare l’attitudine laboratoriale dello spazio di Novate Milanese. Inteso come centro sperimentale di produzione culturale sul territorio.
Pocket Pair – si legge nella nota stampa di Casa Testori – è una scommessa. Affida ad alcuni curatori il piano terra per la presentazione di una mostra bipersonale ciascuno. L’idea nasce dall’espressione che si usa nel gioco del poker e che indica la situazione in cui un giocatore ha due carte dello stesso valore. Per questo una serie di curatori – Alberto Zanchetta, Carlo Sala, Alessandro Castiglioni, Ivan Quaroni – sono stati invitati a presentare le proprie proposte. Ovvero i talenti a cui è stata offerta l’opportunità di mettersi in gioco negli spazi della dimora natale di Giovanni Testori.
Tragödie è un dialogo tra due artiste, un confronto sull’idea di dipingere e sulle possibilità della pittura. Il titolo è tratto dall’opera prima di Friedrich Nietzsche “La nascita della tragedia dallo spirito della musica, ovvero grecità e pessimismo”, pubblicata nel 1872. In quest’opera emergono i concetti di dionisiaco e apollineo. Termini oggi di uso comune, che indicano caratteristiche del comportamento umano. Il primo è legato alla sfera istintiva e irrazionale, il secondo riferito al pensiero logico e razionale. Sono dunque queste due espressioni a connotare e distinguere la ricerca di Silvia Argiolas e Marica Fasoli. In pratica rappresentano le chiavi di interpretazione per le attitudini espressive delle due artiste.

Pegasus, Marica Fasoli. Designed origami by Hanry Pham

“Nella pittura di Silvia Argiolas – scrive il curatore Ivan Quaroni – domina lo spirito dionisiaco, l’attrazione per il titanico e il barbarico, l’interesse per il doloroso fondo esistenziale e per la sua controparte panica e sensuale. C’è, nei suoi racconti visivi, l’espressione di uno sguardo coraggioso, intento a scrutare le esplosioni di follia e i deliqui erotici, le estasi e le agonie del magma esperienziale, ma anche la banale quotidianità di esistenze straordinarie o marginali”.
Per quanto riguarda le opere si Marica Fasoli, invece, “placido e distillato è lo sguardo della Fasoli, – continua Quaroni – governato dalla geometria aurea e trasognata dell’apollineo. La sua indagine pittorica – aggiunge il curatore – decanta il mondo in forme astratte, filtrandolo attraverso una pletora di diagrammi che alludono alla realtà fenomenica, senza mai rappresentarla direttamente. L’impeto mimetico, che da sempre costituisce la marca stilistica del suo lavoro, è indirizzato verso la pellicola dell’immagine, insieme forma e concetto”.

 

 

Info
Casa Testori: largo Angelo Testori 13 – Novate Milanese (MI)
Inaugurazione: giovedì 20 giugno 2019, dalle ore 18.00
Mostra: 21 giugno – 20 luglio / 26 agosto – 8 settembre 2019
Ingresso libero
Orari: dal martedì al venerdì
10.00/13.00-14.00/18.00.
Sabato 15.30/19.30
www.casatestori.it | info@casatestori.it

 

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About Author

Antonella Furci è giornalista pubblicista, autrice del romanzo giallo "Come ombre tra la nebbia" (Streetlib 2019). Ha collaborato con diverse testate giornalistiche calabresi, occupandosi di cultura, politica e problemi sociali. Nel 2015 fonda il sito d'informazione culturale Arte Fair.it

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