Con il progetto artistico Dear You, il MAMbo – Museo d’arte moderna di Bologna esplora un nuovo modo di relazionarsi attraverso la tradizione della corrispondenza
BOLOGNA – A museo attualmente aperto, mentre permane una situazione di incertezza destabilizzante dovuta all’andamento mutevole della pandemia da Covid-19, il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna prosegue la sperimentazione di nuove modalità di relazione.
Dopo aver esplorato la dimensione digitale, si sposta verso un medium più tradizionale: la corrispondenza attraverso spedizione postale, con il progetto Dear You, a cura di Caterina Molteni.
Dopo aver esplorato la dimensione digitale, si sposta verso un medium più tradizionale: la corrispondenza attraverso spedizione postale, con il progetto Dear You, a cura di Caterina Molteni.
Dear You nasce da una riflessione sui confini e sulle potenzialità dello spazio intimo. Considerando le attuali condizioni di semi-isolamento a cui la popolazione mondiale è costretta, il progetto si sofferma sull’intimità non solo come sofferta solitudine, ma come luogo di una possibile e vitale autodeterminazione. Rivaluta condizioni ed esperienze emotive come la fragilità e l’emotività, esaltandone gli elementi generativi.
Questa particolare tipologia di mostra si struttura tramite sei interventi di artiste e artisti internazionali: Hamja Ahsan (Londra, 1981), Giulia Crispiani (Ancona, 1986), Dora García (Valladolid, 1965), Allison Grimaldi Donahue (Middletown, 1984), David Horvitz (Los Angeles, 1982) e Ingo Niermann (Biefeled, 1969), che sono accomunati da una pratica fortemente legata alla poesia, alla scrittura e alla performance.
La corrispondenza postale, in tal caso la corrispondenza amorosa, è la forma di comunicazione e di ricezione delle opere prescelta per il progetto. Concepiti come poesie, brevi racconti, istruzioni per atti performativi e come dispositivi relazionali, i lavori che verranno realizzati dialogheranno con la dimensione creatrice del linguaggio, guardando alla lettura come una esperienza trasformativa.
Modalità di iscrizione, tempi e modalità della corrispondenza
Il MAMbo invita il suo pubblico a partecipare e diventare lo “you” destinatario di questa corrispondenza artistica. Per ogni iscrizione, Dear You prevede la spedizione di sei lettere, una per artista coinvolto. Ogni busta conterrà un’opera in forma di lettera e un testo di accompagnamento sul progetto. È previsto l’invio di una lettera ogni 2 settimane, indicativamente tra marzo e maggio 2021. È incluso nell’iscrizione un biglietto d’accesso alle collezioni del MAMbo del quale usufruire entro il 2021.
L’adesione a Dear You avviene tramite iscrizione online dal sito del MAMbo (www.mambo-bologna.org) a partire dal 19 febbraio e fino al 14 marzo 2021.
Durante la registrazione sarà richiesto l’indirizzo di spedizione al quale verranno recapitate le lettere. Sono previste modalità differenziate di acquisto in base alla residenza fiscale di chi esegue il pagamento. Costi di iscrizione: intero € 20; titolari Card Cultura € 12.
Durante la registrazione sarà richiesto l’indirizzo di spedizione al quale verranno recapitate le lettere. Sono previste modalità differenziate di acquisto in base alla residenza fiscale di chi esegue il pagamento. Costi di iscrizione: intero € 20; titolari Card Cultura € 12.
Immagine d’apertura: immagine guida del progetto a cura di Mattia Pajè
© Riproduzione riservata
Leggi anche gli articoli:
Palazzo Reale: “Le Signore dell’Arte. Storie di donne tra ‘500 e ‘600”
Riapre al pubblico la Biennale Light Art di Mantova prorogata fino ad aprile
Comment here