A pochi mesi dalla chiusura del tour con Daniele Silvestri e Niccolò Fabi, esce proprio oggi “Maximilian” il nuovo disco di Max Gazzè.
di redazione
ROMA – Sulla copertina dell’album il cantante è vestito come un uomo del ‘700. Ma il suo Maximilian è “un uomo – come racconta alla stampa – né del passato né del futuro. Fa parte di un presente diverso, di un’altra dimensione. Doveva essere uno pseudonimo – continua – con cui fare un album di musica sperimentale, che poi non ho fatto. Ma lui mi ha ordinato di dargli comunque il suo nome, per presentarlo”.
Nel nuovo album Max Gazzè analizza ogni momento importante della vita. L’intero lavoro è vissuto come una specie di viaggio nell’essere umano: in Mille volte ancora parla dell’amore “metafisico tra un padre e un figlio”, mentre fa un volo dell’anima nel brano Verso un altro immenso cielo.
Poi i brani che percorrono l’insieme dei sentimenti umani che vanno dal rapporto di coppia all’indifferenza verso gli altri. Ma il cantante va anche oltre, in Teresa il litigio di una coppia diventa lo spunto per “parlare degli ostacoli della convivenza, mentre In breve racconta di come viene sminuito il dramma di un suicidio che spesso viene riassunto in un breve trafiletto sul giornale. Invece in Sul Fiume, la sua protagonista è una donna chiusa nel suo dolore e indifferente al mondo esterno.
Più divertente e giocoso con la metrica, dove si ascolta il suono delle parole. Gazzè lo è nel primo estratto La vita com’è, “in pratica – spiega l’artista – è una filastrocca. La memorizzano tutti, anche i bambini, perché la percepiscono senza passare attraverso l’interpretazione”. Ma di tutti Max Gazzè dice di tenere molto ad una canzone in particolare, quella che per lui del disco è stata la più impegnativa, e cioè Verso un altro immenso cielo”. Qui – spiega – “ci sono già degli elementi che introducono quello che sarà il lavoro nei prossimi anni”.
Date del Tour:
Pescara (30 gennaio)
Bologna (5 e 6 febbraio)
Milano (9 e 10 febbraio)
Torino (11 febbraio)
Roma (19 e 20 febbraio)
Firenze (25 e 26 febbraio)
Riva del Garda (12 marzo)
Padova (25 marzo)
Rimini (2 aprile)
© Riproduzione riservata
Comment here