Arte

Festival del Tempo 2021: tema della II edizione il legame con l’ambiente


Quest’anno il Festival del Tempo vede la partecipazione di oltre 60 artisti e pone l’accento sul legame tra tempo, ambiente e natura


 

LATINA – Il 25 e 26 settembre inaugura a Sermoneta (Lt) dalle ore 10.30 nella Chiesa di S. Michele Arcangelo, la II edizione del Festival del Tempo, con la direzione artistica di Roberta Melasecca. Si tratta del primo Festival in Italia dedicato al Tempo che propone fino al 30 ottobre 2021 mostre, installazioni e performance per approfondire la percezione del Tempo e dello Spazio. Un’indagine multidisciplinare e interdisciplinare sul Tempo, sul Passato, sul Presente e sul Futuro, un luogo dove “Costruire Pensieri, Generare l’Arte, Vivere il Tempo”. Il Festival del Tempo aderisce all’Agenda 2030 e ai 17 obiettivi ONU.

Tema della II edizione del Festival

Quest’anno il Festival del Tempo pone un forte accento sul legame tra tempo e ambiente, una delle tematiche più attuali degli ultimi anni. Molti artisti proporranno opere e installazioni incentrate sull’interconnessione tra tempo e natura. L’uomo deve aprirsi alla compassione e ritornare a dialogare con la natura. Ora più che mai è necessario agire con lentezza: acquisti consapevoli, abitudine al riciclo, riduzione di materiali plastici, uso rispettoso delle risorse, preservazione delle specie, alimentazione etica. Il tutto coltivando relazioni di vicinanza nel supporto, nella condivisione e nell’inclusione.

 

   Festival del Tempo allestimento 2020 

 

La collettiva

Fino al 16 ottobre 2021 l’affascinante cornice della Chiesa di S. Michele Arcangelo ospiterà una mostra collettiva con circa 50 artisti il cui fine è quello di sensibilizzare verso tematiche così importanti ed urgenti. Il pubblico potrà ammirare opere di scultura, pittura, disegno, fotografia, grafica, video art e mixed media. Inoltre potrà partecipare alle numerose visite guidate programmate durante il festival.
Il Calendario completo è disponibile sul sito del Festival del Tempo. La collettiva nasce da un’intensa collaborazione tra la direttrice artistica Roberta Melasecca e gli artisti che hanno lavorato a idee che hanno dato vita alle opere finali.

Le installazioni e il Serendip Project

Oltre alla mostra il Festival del Tempo proporrà al pubblico un ricco itinerario di installazioni e performance artistiche sparse in tutto il Comune di Sermoneta e visitabili fino al 30 ottobre.
Anche per la II edizione il Festival ha lanciato una Call4artist che ha visto la partecipazione di numerosi artisti, il Serendip Project – Felice Effimero Indeterminato. Le opere selezionate dai bandi, che vanno ad arricchire la mostra e le installazioni, hanno l’obiettivo di trovare soluzioni creative e felici. Proponendo un modus operandi che si fonda sul principio dell’indeterminazione e sulla presenza dell’effimero come componente intrinseca nel processo.

   Festival del Tempo – Pasquale D’Amico

 

La giuria

A selezionare le opere e le installazioni, una giuria di esperti provenienti dal mondo dell’arte e diretta da Roberta Melasecca: le storiche dell’arte Michela Becchis e Nicoletta Provenzano e le artisti Alice Colacione e Guendalina Urbani.
Il Festival del Tempo è promosso dall’Associazione ONLUS “Centro d’Arte e Cultura di Sermoneta” e da A.S.D. Culturale Clandestina, con il patrocinio del Comune di Sermoneta e di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto ONLUS.

 

Qui il link al PROGRAMMA completo 

 


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