Cantautore, compositore ed anche pittore. Franco Battiato è stata una figura artistica di grande spessore. Qui vi parliamo della sua pittura
di Rosario Rito
Lo abbiamo conosciuto per le sue inconfondibili, profonde, filosofiche, irraggiungibili canzoni, ma Franco Battiato, scomparso a maggio scorso, è stato anche un pittore.
Forse non tutti lo sanno, ma Franco Battiato dipingeva. Ha incominciato a dipingere nel 1993 e, come lui ha sempre dichiarato, non per questioni di tempo, impegni o altro, ma spinto dall’incapacità di non saperlo fare e con ciò di voler imparare.
Lui stesso ha raccontato che negli anni scolastici era un disastro al punto da non saper neanche disegnare un bicchiere. Voti bassissimi, ma forte del desiderio d’imparare si è messo alla prova, e alla fine c’è riuscito.
Franco Battiato e la pittura
Infatti, una mattina dei primi anni novanta ecco la svolta. Quella svolta – che come io e molti di voi sappiamo – nell’attività della scrittura e pittura può avvenire esclusivamente se ci crediamo e ci impegniamo veramente a realizzare ciò che desideriamo. È così che Franco Battiato da cantante filosofico diventa anche raffigurazione dello spirito, non solo occidentale, ma soprattutto orientale e monoteista, oltre che ritrattista di se stesso e dei figli dei suoi amici.
Le opere
Tra tele e tavole, la maggior parte con sfondo dorato, le opere figurative del grande cantautore sono all’incirca ottanta. In entrambi i casi, come sfondo ha messo sempre colori chiari che vanno dall’arancione al giallo dorato e solo in casi eccezionali ha usato sfondi scuri. Lo possiamo vedere nel dipinto dedicato a Fleur Jaeggy, in cui ne esalta lo sguardo penetrante verso un perché o come seriosa osservazione verso un qualcosa di sorprendente. Il tutto è stato realizzato a mano libera e senza modella dinanzi a sé, inseguendo la sua cultura e volontà verso una sana e pura riflessione su stesso e sui misteri dell’animo umano. Esattamente come nelle sue canzoni, che erano e resteranno eterne per sempre, Battiato anche nei suoi dipinti ha cercato un punto di riferimento sul nostro modo di vivere.
Le mostre
Questa sua passione per la pittura non è mai stata tenuta nascosta, sebbene il cantautore firmava le sue tele con lo pseudonimo Süphan Barzani. Ha partecipato anche ad alcune mostre a Roma, Catania, Stoccolma, Miami, Firenze e Goteborg. Attualmente molte altre esposizioni dedicate a Franco Battiato sono in programma per questo mese e i successivi.
Immagine d’apertura: Franco Battiato davanti a un suo dipinto. Foto presa da Pickline.it
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