Arte

Impressionisti “segreti” in mostra per la prima volta a Palazzo Bonaparte di Roma

Con la prima mostra di opere dei maestri impressionisti di proprietà di importanti collezioni private, Palazzo Bonaparte a Roma apre per la prima volta le sue porte al pubblico divenendo luogo di arte e cultura.

di redazione

ROMA – Nel palazzo in cui visse fino al 1836 la madre di Napoleone, Maria Letizia Ramolino Bonaparte, è in corso la prima mostra organizzata in questo storico palazzo un tempo residenza privata e divenuto adesso bene di tutti. Per celebrare l’apertura di Palazzo Bonaparte, splendido edificio barocco in Piazza Venezia – che Generali Italia rende fruibile alla città di Roma quale nuovo spazio Generali Valore Cultura – è in corso dal mese di ottobre e fino all’8 marzo 2020, l’esclusiva mostra “Impressionisti segreti”.
Una scelta obbligata per questa assoluta prima esposizione: un palazzo segreto che si rivela per la prima volta al pubblico, non poteva che ospitare capolavori d’arte altrettanto “segreti”. Segreti perché si tratta di quei capolavori noti a tutti ma nascosti nelle più grandi collezioni private del mondo, da dove non sono mai uscite per essere ammirate. Ma adesso sì. Perché per l’eccezionale evento i collezionisti, che da sempre avevano negato il prestito delle loro opere, hanno finalmente acconsentito.

La mostra

Devant la Psiche’ – B. Morisot. Ph ©Michel Darbellay

“Impressionisti Segreti”, la prima mostra ospitata a Palazzo Bonaparte, è un’opportunità unica per ripercorrere la storia dell’Impressionismo attraverso cinquanta capolavori dei maestri impressionisti. Una passeggiata ideale tra i capolavori di Monet, Renoir, Cézanne, Pissarro, Gauguin, Sisley, Morisot e tanti altri artisti. Opere – come già detto – generosamente prestate solo per questa straordinaria occasione. Per questo affascinante viaggio, alla scoperta del movimento artistico più emozionante e coinvolgente della storia dell’arte. È possibile ammirare fermo-immagini di una Parigi di fine Ottocento, seducenti ritratti di donne dell’élite dell’epoca e pennellate di luce vibrante. La cura della mostra è affidata a due esperte di fama internazionale. Quali Marianne Mathieu, direttrice scientifica del Musée Marmottan Monet di Parigi, e Claire Durand-Ruel, discendente di Paul   Durand-Ruel, colui che ridefinì il ruolo del mercante d’arte e primo sostenitore degli impressionisti.
“Impressionisti Segreti” è prodotta e organizzata dal Gruppo Arthemisia. Gode del patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, dell’Ambasciata di Francia in Italia e della Regione Lazio. È realizzata in collaborazione con l’Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma Capitale, ed è sostenuta da Generali Italia attraverso Valore Cultura, il programma per rendere l’arte e cultura accessibili a un pubblico sempre più ampio. Special partner della mostra è Q8 che, dopo il sostegno alle mostre di Pollock ed Escher, prosegue il suo impegno nella promozione dei valori legati alla cultura e all’arte. Infine, la mostra fa parte del progetto “L’Arte della solidarietà”, realizzato da Susan G. Komen Italia e Arthemisia. Insieme per portare bellezza anche nelle vite delle persone meno fortunate. Il catalogo è edito da Arthemisia Books.

 

 

*In alto: Alfred Sisley, Tournant du Loing à Moret. Printemps 1886
Collezione Pérez Simón, Messico

Nell’articolo: Berthe Morisot, Devant la psyché, 1890
Collection Fondation Pierre Gianadda, Martigny- Suisse.
Photo ©Michel Darbellay, Martigny

 

Info
Palazzo Bonaparte
Spazio Generali Valore Cultura
Piazza Venezia 5, Roma
Orari: dal lunedì al venerdì 9.00 – 19.00
sabato e domenica 9.00 – 21.00
T. + 39 06 87 15 111

 

 

© Riproduzione Riservata

 

Comment here

due × 3 =