Cultura

La Tempesta e l’isola degli incantesimi: una mostra omaggia William Shakespeare

Tempesta Isola Inc

Disegni su carta lavorata a mano accompagnati da passi di William Shakespeare costituiscono la mostra alla Biblioteca della Fondazione Primoli e al Museo Mario Praz

 

di redazione

ROMA – Disegni su carta lavorata a mano accompagnati da passi shakespeariani tratti da La tempesta, ma anche opere a muro, su carta e su tela che rievocano situazioni, momenti, emozioni e memorie legate alla lettura della commedia. Un materiale espositivo che dal 9 novembre, giorno dell’inaugurazione, andrà a costituire la mostra che omaggerà la figura di William Shakespeare, di cui quest’anno il quarto centenario della sua morte. Dal titolo “La Tempesta e l’isola degli incantesimi. Omaggio a William Shakespeare”, e curata da Maria Giuseppina Di Monte. La rassegna è un progetto promosso dal Polo Museale del Lazio, diretto da Edith Gabrielli, e realizzato in collaborazione con la Fondazione Primoli e il Centro per il libro e la lettura.

L’esposizione che sarà visitabile dal 10 novembre al 14 dicembre 2016 prende le mosse appunto dalla Tempesta, la commedia in cinque atti scritta dal grande drammaturgo inglese fra il 1610 e il 1611, ambientata in un’isola misteriosa del Mediterraneo. Il motivo dell’isola, insieme a quello della magia e dell’illusione evocati nel titolo, sono il punto di partenza da cui Alfonso Filieri e Nelio Sonego, da tempo impegnati nella produzione di libri d’artista e di opere-libro, hanno preso le mosse ideando un percorso che si articola in due sezioni, una sarà ospitata nella Biblioteca della Fondazione Primoli, l’altra nella sala espositiva del Museo Mario Praz.
La mostra, come già detto prima, propone una suite di disegni, realizzati su carta lavorata a mano e accompagnati da passi tratti dal testo shakespeariano, insieme ad opere a muro, su carta e su tela, che rievocano situazioni, emozioni e memorie legate alla lettura della commedia.

 

 

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