La Pinacoteca Züst presenta la mostra di manufatti risalenti al ‘700 e ‘800 che conducono sulle tracce del Grand Tour, il celebre viaggio di formazione attraverso l’Europa
RANCATE (Canton Ticino) – Continua l’attività espositiva della Pinacoteca Züst con l’organizzazione di più mostre durante l’anno, fatte entrare in dialogo con la propria collezione permanente. Uno dei filoni di approfondimento seguiti, conduce alla scoperta di raccolte private presenti sul territorio e che hanno per oggetto temi curiosi e ancora poco conosciuti.
Come appunto la rassegna Le Donne, l’Arte e il Grand Tour, che prenderà il via domani 12 giugno, e visitabile fino al 21 ottobre 2021, presenta piccoli capolavori, che fondono estrema perizia e narrazione artistica grazie a tecniche raffinate e inconsuete.
La mostra LE DONNE, L’ARTE E IL GRAND TOUR
Esposti nella Pinacoteca di Züst manufatti risalenti al XVIII-XIX secolo che conducono il visitatore sulle tracce del Grand Tour, il celebre viaggio di formazione intrapreso attraverso l’Europa da nobili, intellettuali e giovani aristocratici. La meta era l’Italia e le tappe imprescindibili Venezia, Firenze, Roma e Napoli. Sovente i viaggiatori effettuavano con grande interesse una deviazione per visitare Ginevra, la città di J. J. Rousseau. La prima collezione è dedicata a un’espressione artistica mista, che fonde pittura all’acquarello e ricamo su un supporto di solito in seta: i tableau brodé, realizzati in epoca neoclassica da donne di origine ugonotta.
In mostra una cinquantina di pezzi rappresentativi dei vari temi: da quelli ispirati a opere di Rousseau, al mondo classico, fino alla seconda raccolta che riunisce una serie di gioielli in micromosaico realizzati con minuscole tessere in pasta vitrea, di gran moda tra Sette e Ottocento, e acquistati come preziosi souvenir.
Le sale riallestite della Pinacoteca
La mostra è occasione anche per presentare al pubblico le due sale della Pinacoteca riallestite con opere della collezione permanente. Nella prima viene ospitato il progetto didattico “Destinazione museo” con opere di Valeria Pasta Morelli (1858-1909), realizzato dalla scuola elementare di Riva San Vitale (v. allegato). Nella seconda si trovano invece le nuove acquisizioni della Pinacoteca: opere di Ernesto Fontana – il Ritratto di Annamaria Agustoni, a cui è dedicato l’asilo di Caneggio, Alessandro Ruga, Fausto Agnelli, Ettore Burzi ed Emilio Oreste Brunati giunte a Rancate grazie a donazioni e acquisti.
Per maggiori Info sulla mostra: Pinacoteca Cantonale Giovanni Züst
Immagine d’apertura: Anonimo Regione lemanica, particolare di Claire sulla riva del lago Lemano circondata dai suoi tre bambini 1815 ca. Acquarello e ricamo su seta, Collezione privata svizzera
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