Arte

Musei Arte e Alzheimer convegno internazionale al Museo Marino Marini

Museo Marino Marini2

di redazione

Firenze, lunedì 21 marzo 2016 –

Da anni impegnato nel favorire l’accesso all’arte alle persone con demenza e a chi se ne prende cura, il Museo Marino Marini di Firenze propone domani 22 marzo una giornata internazionale di studi sul tema “Musei, Arte e Alzheimer”, che si svolgerà all’ Auditorium di Sant’Apollonia e al Museo.

Museo Marino Marini2La giornata è parte integrante del progetto europeo MA&A Museums Art & Alzheimer’s, un progetto europeo di formazione, finanziato nell’ambito dei fondi Erasmus+ 2015, di cui il Museo Marino Marini di Firenze è project leader. Partner internazionali di MA&A sono il Lehmbruck Museum di Duisburg in Germania (uno dei primi musei europei a sviluppare questa tipologia di attività), la Butler Gallery di Kilkenny in Irlanda e due organizzazioni no-profit lituane, SMP di Vilnius e ZISPB di Siauliai. Per l’Italia, accanto al Museo Marini, è presente Euridea s.r.l., agenzia formativa accreditata dalla Regione Toscana.

Rendere l’arte accessibile alle persone con demenza e ai loro familiari significa dare l’opportunità di vivere un’esperienza trasformativa e quindi formativa che favorisca l’acquisizione di nuove capacità comunicative e relazionali, una re-definizione della propria identità, una maggiore possibilità di partecipare alla vita sociale.
Il convegno vuole offrire un’occasione di confronto a partire dalle esperienze dei partner europei non solo sul piano delle metodologie di approccio relazionale, ma anche su quello delle politiche di sostegno sociale alle persone affette da Alzheimer. L’intenzione è di porre le basi per un ponte fra il mondo dei musei e il settore socio-sanitario: solo in una prospettiva integrata le attività museali possono contribuire a creare una società amichevole nei confronti delle persone con demenza. Parallelamente, la giornata propone una riflessione profonda sul ruolo stesso del museo non più soltanto luogo di conservazione e ricerca ma anche piazza inclusiva, spazio di incontro tra le persone e l’arte, capace di assumersi responsabilità significative nei confronti della comunità. Il Museo Marino Marini ha sempre dedicato un’attenzione particolare all’accessibilità e all’inclusione di tutti nella vita culturale e artistica espositiva. Da tre anni propone L’arte tra le mani, nucleo di un progetto con il quale il Settore Musei della Regione Toscana sta sviluppando le proprie politiche sui temi dell’inclusione sociale delle persone con Alzheimer e di chi se ne prende cura.

Il museo, come ambiente di apprendimento informale, e l’arte, come esperienza complessa e trasformativa (quindi formativa), favoriscono l’esplorazione di nuove strategie di comunicazione e relazione da parte di chi si prende cura delle persone con demenza. Attraverso percorsi di formazione differenziati in base al target e rivolti a educatori museali, educatori geriatrici e caregiver professionali e familiari, MA&A intende migliorare il benessere delle persone con Alzheimer e dei loro caregiver, contribuendo anche a innescare un cambiamento nella percezione sociale della malattia e a creare una società dementia-friendly. Il progetto ha preso avvio il 1° settembre 2015 e si concluderà il 1° settembre 2017. Il Dipartimento Educativo del Museo Marino Marini di Firenze conferma così il proprio approccio pionieristico e sperimentale e la propria attenzione a speciali tipologie di pubblico: il Museo assume un nuovo ruolo sociale che va oltre la sua natura di spazio di conservazione e valorizzazione delle opere di Marino Marini, uno dei massimi artisti italiani del Novecento.


Programma Auditorium di Sant’Apollonia, via San Gallo 25

Presiede Elena Pianea, Dirigente del Settore Patrimonio culturale, Siti UNESCO, Arte contemporanea, Memoria della Regione Toscana

Sessione mattutinaMuseo Marino Marini1

 09.00   Registrazione partecipanti

09.30   Saluti istituzionali

Patrizia Asproni, Presidente del Museo Marino Marini di Firenze, Monica Barni, assessore alla Cultura della Regione Toscana Cristina Giachi, vicesindaco del Comune di Firenze, Giovanni Biondi, presidente di INDIRE (Istituto Nazionale Documentazione Innovazione Ricerca Educativa) Firenze.

10.00   Elena Pianea, Regione Toscana, Introduzione ai lavori

10.15   Cristina Bucci, Museo Marino Marini, Firenze

MA&A: un progetto europeo per rendere l’arte accessibile alle persone con demenza

10.35   Sybille Kastner, Michael Ganß, Lehmbruck Museum, Duisburg (Germania)

Dal lavoro pionieristico al progetto di ricerca

10.55   Bairbre-Ann Harkin, Butler Gallery, Kilkenny (Irlanda)

Azure: un approccio collaborativo

11.15   Pausa caffè

11.45 Ieva Petkutė, Simona Karpavičiūtė,NGO “Socialiniai meno projektai”, Vilnius (Lithuania)

Arte partecipata come catalizzatore per il cambiamento

12.05   Chiara Lachi, Museo Marino Marini, Firenze,

Il valore di lavorare in rete: l’esperienza dei musei della Toscana

12.25   Luca Carli Ballola, Michela Mei, Museo Marino Marini, Firenze

L’Arte tra le Mani nella rete dei servizi territoriali

Sessione pomeridiana

14.00   Barbara Trambusti, Responsabile Politiche per l’integrazione socio-sanitaria, Regione Toscana

Introduzione ai lavori

14.15   Marco Trabucchi, Presidente Associazione Italiana di Psicogeriatria, Brescia

Arte e clinica nelle demenze: un ponte importante

14.30   Manlio Matera, Presidente, AIMA Firenze (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer)

Il ruolo di AIMA nella rete dei servizi

14.45   Avril Easton, Alzheimer Society of Ireland, Dublino (Irlanda)

Il ruolo delle associazioni dei familiari in Irlanda

15.00   Gintarė Černikienė, ZISPB, Siauliai (Lituania)

Esempi di buone pratiche in relazione all’arte per le persone con demenza e per chi se ne prende cura: il caso della Lituania

 

Programma Workshop al Museo Marino Marini, Piazza San Pancrazio

 16.00   SybilleKastner, Michael Ganß, Lehmbruck Museum, Duisburg (Germania)

Escursione nell’arte con tutti i sensi (in inglese)

Bairbre-AnnHarkin, Butler Gallery, Kilkenny (Irlanda)

Azure: in azione (in inglese)

EglėNedzinskaitė, National Gallery of Art, Vilnius (Lithuania)

Workshop nel museo “Susitikime muziejuje“ (in inglese)

IreneBalzani, Michela Mei, Fondazione Palazzo Strozzi, Firenze

Trasformare un’opera d’arte in una poesia

CristinaBucci e Luca Carli Ballola, Museo Marini, Firenze

Contatto. Comunicare attraverso il tatto

17.00    Conclusione con musica nel museo “Scolpendo suoni”

FrancoBaggiani tromba, Giacomo Downie saxofoni

info@museomarinomarini.it 

 

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