di redazione
Firenze, sabato 16 aprile 2016 –
Al Museo Novecento di Firenze, in collaborazione con la rassegna ‘Materia Prima. La ceramica dell’arte contemporanea’ di Montelupo Fiorentino, si svolgerà mercoledì 20 aprile, alle ore 17.30, la conferenza dal titolo “Ricerca e Poetica del rinnovabile: l’opera di Loris Cecchini“. Il critico d’arte Marco Tonelli, curatore di Materia Prima, sarà in conversazione con l’artista Loris Cecchini.
Loris Cecchini è un artista dall’inesauribile sete di ricerca e sperimentazione, che pone particolare attenzione ai materiali innovativi, in particolare plastici e metallici, e ai processi di crescita, accumulo, cristallizzazione, afferenti a quei materiali. La sua indagine non si limita tuttavia alla formalizzazione di un processo inorganico, chimico o molecolare, ma si volge verso un’attualizzazione estetica, intesa come metafora di situazioni sociali, architettoniche, abitative, strutturali, organiche.
La sua capacità di indagare i processi di aggregazione della materia lo ha portato ad intuire le potenzialità formali di qualsiasi tipo di materiale, soprattutto se tecnologicamente avanzato o d’uso industriale. La sua opera può pertanto essere definita come una nuova modalità di pensare la scultura contemporanea, intesa come manipolazione formale di artifici e strutture non estetiche.
L’incontro sul lavoro e il linguaggio di Loris Cecchini, condotto da Marco Tonelli, prende le mosse dal senso stesso della sua poetica per arrivare agli ultimi progetti, tra cui la realizzazione di un’opera site specific in ceramica (materia praticamente inedita per Cecchini) per la rassegna Materia Prima. La ceramica dell’arte contemporanea. L’opera, che sarà installata permanentemente nella città di Montelupo Fiorentino, ha l’ambizione di sviluppare una tecnica antica, ma ancora tecnologicamente rinnovabile, come quella della terracotta.
Loris Cecchini, milanese, vive e lavora a Berlino. Ha esposto il suo lavoro a livello internazionale, con mostre personali in prestigiosi musei tra cui ne citiamo solo alcune come il Palais de Tokio, il Musée d’Art Moderne di Saint-Etienne Métropole, il MoMA PS1 a New York, lo Shanghai Duolun MoMA di Shanghai, il Casal Solleric Museum di Palma di Maiorca, la Kunstverein di Heidelberg, la Teseco Foundation di Pisa, Quarter di Firenze. Ha partecipato a numerose esposizioni internazionali, tra le tante più volte alla Biennale di Venezia, alla Biennale di Shanghai, alla Quadriennale di Roma, alla la Biennale di Taiwan a Taipei, la Biennale di Valencia e molte altre ancora. Ha realizzato numerose istallazioni site-specific, tra queste si ricordano, in particolare, le creazioni per Villa Celle a Pistoia (2012), per il cortile di Palazzo Strozzi a Firenze, per la Fondazione Boghossian di Bruxelles (2013) e per il Cleveland Clinic’s Arts & Medicine Institute negli Stati Uniti. Ha partecipato inoltre a numerose mostre collettive in tutto il mondo.
(Foto di H.H: Ritratto Loris Cecchini)
Comment here