La mostra fotografica Mutazioni di Lucia Damerino sarà inaugurata il 28 gennaio alla Crumb Gallery, uno spazio espositivo volto a promuovere le artiste
FIRENZE – Nonostante il periodo di enormi difficoltà, la Crumb Gallery, diretta da Rory Cappelli, Lea Codognato, Adriana Luperto e Emanuela Mollica ha, continua la sua attività di promozione delle artiste. La prossima artista in mostra presso la galleria fiorentina sarà Lucia Damerino.
Le sue opere fotografiche saranno al centro della mostra dal titolo MUTAZIONI, che sarà inaugura giovedì 28 gennaio, alle 18.00.
Le sue opere fotografiche saranno al centro della mostra dal titolo MUTAZIONI, che sarà inaugura giovedì 28 gennaio, alle 18.00.
Lucia Damerino, è una designer, che vive e lavora tra Firenze e Milano. Il suo percorso di ricerca artistica affonda le radici nel tempo, rimanendo a lungo entro confini strettamente privati, fino all’esordio di oggi alla Crumb Gallery. Professionalmente impegnata nel design e nel set styling, Damerino mutua da questo mondo la fotografia e l’uso degli oggetti, che ora si trasformano in materia significante, espressione di un mondo interiore. Esperienze di vita, memorie di infanzia e di persone care, affiorano, mutano e vivono nuovamente.
MUTAZIONI è frutto di un lavoro nato durante i mesi di lockdown forzato. È un lavoro fotografico che riflette sulla memoria, sulla storia individuale e familiare, sui ricordi, a volte anche dolorosi, sulla catarsi che qui avviene attraverso l’azione purificatrice dell’acqua. All’interno di grandi teche di vetro, costruite dalla stessa Damerino, piene d’acqua, fluttuano degli abiti: un abito da sposa della sorella, i vestiti degli zii, del padre, brandelli di una narrazione privata ma allo stesso tempo parte di una storia universale. Attraverso il movimento fluido dell’acqua e della sua trasparenza, acquisiscono una nuova vita, carica di suggestioni che l’artista immortala nei suoi scatti.
“Lasciarsi andare in questo elemento significa proprio abbandonarsi” – spiega Lucia Damerino nel testo in catalogo a cura di Rory Capelli. “E’ la morte simbolica di qualcosa che è già scomparso, per poi rinascere: perché gli abiti nell’acqua sembrano vivere di vita propria, sviluppano uno spazio e un tempo che delimitando purifica. Questi abiti sono gusci vuoti che galleggiano nel mare delle possibilità”.
MUTAZIONI sarà aperta fino al 28 febbraio 2021, nel rispetto delle norme sanitarie e delle prescrizioni vigenti. Per visitare la mostra invece è consigliato prenotare al numero 347 3681894
MUTAZIONI sarà aperta fino al 28 febbraio 2021, nel rispetto delle norme sanitarie e delle prescrizioni vigenti. Per visitare la mostra invece è consigliato prenotare al numero 347 3681894
Immagine d’apertura: una delle opere fotografiche in mostra di Lucia Damerino
Foto © Crumb Gallery
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