La mostra ARCANA – Il Sigillo della Luce, personale di Andrea da Montefeltro, sarà prorogata fino al 31 ottobre
PESARO-URINO – Prosegue con grandissimo successo la mostra ARCANA – Il Sigillo della Luce, personale di Andrea da Montefeltro che si sta svolgendo, a partire dal 22 luglio, nelle segrete della Rocca Ubaldinesca di Sassocorvaro. L’evento sarà ancora visitabile fino al 31 ottobre, le visite saranno possibili il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 19.00. Per le visite guidate con l’autore solo la domenica dalle 15.00 alle 19.00.
Un evento unico nel suo genere presente nel territorio della provincia di Pesaro e Urbino. Un’arte che non passa di certo inosservata. Andrea da Montefeltro espone all’interno delle segrete della magnifica Rocca di Sassocorvaro, luogo ricco di significati che si arricchisce ulteriormente con la presenza di opere frutto di un simbolismo non superficiale. Un viaggio attraverso la pietra del territorio alla Ricerca della Luce. La collezione presente in mostra frutto di una ricerca solida propone solo opere ad unico esemplare, molte delle quali saranno collocate in musei di rilevanza internazionale.
Nelle opere di Andrea da Montefeltro si nota fin da subito un intervento artistico tributato da un un’ intensa interpretazione dello spirituale in un contesto moderno e ricco di suggestioni. Una mostra di utopia e meraviglia creata con la pietra del Montefeltro che si offre come eccellenza di una terra ricca di storia. La materia si trasforma in modo plastico, magistralmente guidata da un sogno che non sembra terreno.
Un bilancio senz’altro positivo – commentano gli organizzatori – che confermano la grande validità della proposta culturale. Notevoli sono state le visite in mostra da parte anche di visitatori stranieri. La mostra sarà successivamente spostata in altre importanti sedi in Italia. “Grande l’impegno del Comune di Sassocorvaro, – spiega invece l’artista – della Pro loco e dei volontari, sicuramente continueremo a compiere progetti ancora più importanti nel prossimo futuro, vista la grande vivacità e reattività di tutti.
Questa mostra nella Rocca di Sassocorvaro non poteva trovare luogo migliore e altrettanto simbolico, che si coniuga perfettamente con la pietra del Montefeltro. Questo legame profondo che i visitatori trovano immediatamente rimanendo esterrefatti dimostra come l’arte nelle nostre terre sia presente e mai silenziata e di certo ancora in grado di raggiungere vette di grande rilevanza. La risposta positiva dei visitatori riguarda soprattutto l’autenticità ritrovata, come se oggi fosse una chimera”.
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