di redazione
Verona, giovedì 12 maggio 2016 –
Sono stati recuperati in Ucraina i 17 dipinti di grande valore che erano stati rubati dal Museo di Castelvecchio di Verona la sera del 19 novembre 2015. A dare notizia del recupero effettivo, è stato il comandante della polizia di frontiera ucraina, Viktor Nazarenko.
Ricordiamo che tra le tele trafugate ci sono capolavori di Tintoretto, Rubens, Mantegna e Pisanello. Le opere sono state ritrovate il 6 maggio nella regione di Odessa e stavano per essere portati in Moldova.
Il furto fu davvero un colpo clamoroso, sia per la quantità di opere rubate, sia per come è stato eseguito e per la svolta successiva.
Quella sera di novembre infatti, poco prima la chiusura e l’attivazione del sistema di allarme, dei banditi hanno portato a segno il loro furto riuscendo a introdursi all’interno del Museo di Castelvecchio di Verona e trafugare così i preziosi quadri esposti nella galleria d’arte. Ad agire tre malviventi armati che a volto coperto hanno immobilizzato l’unica guardia giurata presente al momento e immobilizzato e imbavagliato con il nastro adesivo la cassiera.
Per fortuna dopo quattro mesi, a marzo scorso, ecco che le indagini delle Forze dell’Ordine arrivano a una svolta positiva. Sono stati tratti in arresto 10 moldavi e 3 italiani. Tra gli arrestati anche la guardia giurata presente la sera del furto e che si è spacciata per vittima. L’indagine è stata coordinata dal sostituto procuratore Gennaro Ottaviano e dalla squadra mobile della polizia di Verona e dai carabinieri del Nucleo tutela patrimonio artistico. Adesso le opere faranno ritorno a casa.
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